Che cosa faccio
Pratico Karate-Do, sport e movimento con costanza.
Studio tecnica legata al fitness, sollevamento pesi e sport da combattimento.
Studio e scambio opinioni su temi legati alla difesa personale e ai vari sport da combattimento.
Condivido quello che so con chi ha voglia di imparare e alleno chi mette impegno.
Studio in particolare l’arte marziale del Karate-Do tradizionale e seguo la sua versione sportiva.
Provo a ispirare le persone a scoprire come l’attività fisica possa essere anche un modello di vita al di fuori dello sport.
Che cosa non faccio
Insegnare a chi mostra cattive intenzioni o attitudini.
Servizi o consulenze professionali.
Combattere per divertimento o sfida.
Un po’ di contesto
Ho avuto la grande fortuna di essere sempre stato “costretto” da mia mamma a fare sport. Ne ho provati tanti, partendo da quella che oggi si chiama ginnastica psicomotoria infantile, passando per il nuoto, il judo e il calcio, ma alla fine mi sono fermato a quello che è diventato un pilastro portante di tutta la mia identità: il Karate-Do.
Lo sport rappresenta per me uno strumento vitale. L’attività fisica e l’approccio sportivo sono diventati il modo principale di vedere la vita, sia in termini di come affrontare i problemi, sia di come crescere in tutto. In particolare, il concetto di continuo miglioramento e perfezionamento, intrinseco nella pratica del Kata, è diventato il mio modo di vivere a tutto tondo.
Ho iniziato il mio percorso nelle arti marziali quando avevo circa 10 anni, sotto la guida del maestro G. Miceli, cintura nera 5° dan, della scuola di Teruo Hayashi, uno dei più grandi maestri della storia del Karate-Do e fondatore dello stile Hayashi-Ha basato sullo Shito-Ryu, che però univa in esso anche gli studi che il Soke aveva fatto ad Okinawa con maestri come Nagamine (Matsubayashi Ryu) e Nakaima (Ryuei Ryu).
Ho praticato sempre l’approccio tradizionale che comprendeva tecniche di proiezione, di lotta a terra, di leva e rottura, e ho raggiunto la cintura nera 1° dan nel 1996. Ho raggiunto il 3° dan nel 2000. Nel 2007 mi sono trasferito Milano dove purtroppo ho smesso di allenarmi per un po’.
Da allora, a Milano ho praticato principalmente sport a corpo libero per mantenermi in forma, e soltanto con l’arrivo della pandemia ho sentito il bisogno di ricominciare in maniera strutturata. Quindi nel 2020 ho cominciato ad acquistare attrezzi per crearmi una piccolo angolo di allenamento dentro casa, e non appena si sono riaperti i cancelli mi sono subito iscritto in palestra, dove ho conosciuto la sala pesi grazie al grande Paolo, che ringrazierò sempre per avere illuminato la strada di qualcosa che avevo sempre sottovalutato.
Dunque dal 2020 ho iniziato a studiare gli aspetti legati all’anatomia, la biomeccanica e la fisiologia, specifici per l’allenamento con attrezzi e a corpo libero, seguendo insegnanti e dottori in scienze motorie su YouTube per arrivare poi a prepararmi su libri come il “Weineck” o corsi universitari singoli presso università americane (e.g. University of Colorado Boulder e University of Florida su Coursera).
Nel 2023 ho intrapreso il percorso professionalizzante riconosciuto dal CONI, tramite l’ente di promozione sportiva CSEN, relativo ai percorsi di istruttore di bodybuilding e fitness, preparatore atletico e personal trainer, oltre che a varie federazioni e associazioni sportive, affiancando lo studio dell’allenamento generico e funzionale al percorso di allenatore di Karate presso la federazione FIK, completato nel Novembre dello stesso anno, contemporaneamente al riconoscimento da parte della Scuola Tecnici del CSI del titolo di Istruttore di Karate.
Dal 2021 ho anche iniziato a praticare, sotto la guida di Manuel Susani, lo stile Kyudokan Higa-Te, branca che rientra nello stile tradizionale di Okinawa noto come Shorin-Ryu, della linea di Chosin Chibana. Da allora continuo a studiare il Karate-Do a tutto tondo, sia negli aspetti tradizionali dei vari stili, sia negli aspetti sportivi e competitivi.
Rimango appassionato di Kata, sebbene continuo ad allenare il combattimento e la difesa personale.
I miei Kata preferiti: Kurunfa, Matsumura no Rohai, Seienchin anche se ultimamente sto apprezzando molto la versione Kyudokan di Chinto.
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